MONDOVÌ, Piazza Maggiore

Stasera, sulla piazza di Mondovì Piazza, ho incontrato un amico di chiacchiere futili, di panchina, di osservazioni meteorologiche e di piccola cronaca locale. Un amico di sigaro toscano perennemente in bocca, quasi sempre spento. Un amico di baffi grigi a destra e di baffi marrone a sinistra (scoprire dove tiene il sigaro). Un amico di 72 anni, single, secco, nervoso, cinico, irridente e sferzante. Un autodidatta dotato di vivace intelligenza, ancorché obliqua e trasgressiva. 

Dice che il peggior giorno della sua vita è stato il primo, e che il più bello sarà l'ultimo. Dice che, per lui, il più brutto momento della giornata è il risveglio, quando si accorge  di essere ancora vivo e pensa: “Ancora un giorno da passare...”. Il più bello è invece la sera, quando si infila nel letto e conclude: 
Ouf! Uno di meno".

Commenti

Post popolari in questo blog

UNA GITA AL CERVINO (Luglio 1962)

PALÙ DREAMING

IL TORO DI BASTIAN (storia vera)

Il MinDimBit

SHERPA TENZING (1969)